Confcommercio Liguria chiede alla
Regione che non vengano più sanzionati i ristoratori che non
chiedono il Green Pass ai clienti. In una lettera inviata al
governatore Giovanni Toti, il presidente di Fipe-Confcommercio
Liguria, Alessandro Cavo, chiede alla politica un cambio di
passo sulle regole per il controllo dei Green Pass.
"In questi mesi - spiega il presidente Alessandro Cavo - bar e
ristoranti si sono sobbarcati l'onere di effettuare controlli
dei Green Pass a tappeto, per spingere sempre più persone a
vaccinarsi. A questo punto l'obiettivo è stato raggiunto''. Per
Cavo ''non si può andare avanti così all'infinito, anche perché
questo lavoro comporta costi e oneri organizzativi tutt'altro
che trascurabili per noi imprenditori. Per scovare quattro
clienti senza certificato dobbiamo effettuare oltre 100
controlli. È un sistema che non sta più in piedi, divenuto
sempre più complicato".
Per l'associazione di categoria, in caso di controllo da parte
delle forze dell'ordine la sanzione dovrebbe essere fatta solo
al cliente sprovvisto di certificazione verde. "È giunto il
momento - conclude Cavo - di introdurre il principio di
autoresponsabilità, così come fatto in molti altri settori: chi
si presenta in un bar o in un ristorante senza certificato verde
lo fa assumendosi il rischio di essere multato. I gestori dei
locali sono qui per lavorare e offrire un servizio alla
clientela, non per sostituirsi alle forze dell'ordine''.
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