È un ponte culturale quello che
unisce il progetto 'SuperBarocco'" e i Rolli di Primavera, in un
percorso che da venerdì 13 a domenica 15 maggio, permetterà di
riscoprire palazzi, ville, chiese, oratori, alcuni dei quali
visitabili per la prima volta come l'Oratorio di Coronata, per
mostrare la raffinatezza della cultura, ma anche delle enormi
ricchezze del 'secolo d'oro' dei genovesi.
"La scelta di seguire un itinerario barocco ha trovato subito
un punto d'incontro straordinario con la Diocesi, con i Beni
culturali ecclesiastici - ha ricordato Giacomo Montanari,
direttore scientifico dei Rolli Days - che sono uno dei punti
importanti del patrimonio cittadino e quindi, in anteprima,
abbiamo deciso di aprire le sacrestie monumentali. Abbiamo
aperto oltre 40 siti monumentali tra chiese, ville, e sacrestie
e palazzi, in 25 dei quali saranno protagonisti i divulgatori
scientifici per accompagnare il pubblico nella conoscenza del
patrimonio artistico genovese. Un numero importante di siti che
che, tra l'altro, è spalmato su tutta la città, da Sampierdarena
alla Valpolcevera". Il progetto ha il grande interesse di
genovesi e turisti. "In poco più di otto ore, nella prima
giornata - sottolinea l'assessore alla cultura del Comune di
Genova Barbara Grosso - sono state già prenotate oltre 11 mila
visite e il 40% delle prenotazioni è stato fatto da giovani
sotto i 35 anni, con picchi in siti come Palazzo Bianco che
sfiorano anche l'80%. Questo significa che i Rolli non attirano
solamente un pubblico adulto ma anche molti ragazzi, ai quali
sono dedicati i tanti eventi collaterali in tutta la città". Tra
i molti appuntamenti sul territorio anche uno spettacolo del
Teatro Pubblico Ligure che riempirà di voci e di emozioni
l'Abbazia del Boschetto.
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