Gli uomini del Commissariato Prè
hanno eseguito, nel giugno scorso, quattro provvedimenti
restrittivi della libertà personale e una denuncia nei confronti
di altrettanti ragazzi minorenni per due distinti episodi di
rapina aggravata in danno di coetanei che si sono verificati a
Prè. Il primo reato è stato consumato in via Buozzi, di notte:
due ragazzini hanno sbattuto contro il muro la vittima,
puntandogli anche un coltello alla gola per rubargli cellulare,
borsello e portafogli. Grazie all'esame delle immagini delle
telecamere di zona, all'analisi dei tabulati telefonici e al
riconoscimento degli aggressori da parte della giovane parte
offesa, la polizia sono riusciti a risalire all'identità dei due
aggressori, alloggiati presso una Comunità di accoglienza del
centro storico nel quartiere di San Teodoro luogo dove è stata
ritrovata la refurtiva. La Procura presso il Tribunale per i
Minorenni ha disposto la custodia in carcere per uno dei due che
è stato associato nel carcere minorile di Torino. Per il
complice, a seguito di approfondimenti investigativi, è scattata
la denuncia.
Il secondo episodio vede protagonisti altri tre minori autori
di una cruenta rapina in danno di un coetaneo in Via Mura degli
Angeli. La vittima è stata fatta inginocchiare poi picchiata
anche con un violento pugno nei reni per potersi appropriare
della catenina che aveva al collo. Grazie al tempestivo
intervento del personale delle volanti e le ricerche dei
soggetti in zona, i poliziotti hanno intercettato i tre
ragazzini e recuperato la collanina poi restituita alla vittima.
La Procura per i Minorenni disporrà, infine, per tutti e tre i
soggetti la restrizione e dunque l'affidamento in via cautelare
presso tre strutture in tre zone diverse d'Italia, misure
tempestivamente eseguite dal personale del Commissariato Prè,
impartendo loro prescrizioni da rispettare e che se violate
apriranno immediatamente le porte del carcere minorile.
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