Cosa siamo disposti a fare pur di
sopravvivere? È la semplice ma terribile domanda che si pone la
nuova serie tv Sopravvissuti, su Rai1 dal 3 ottobre in prima
serata: una serie dell'Alleanza Europea, una coproduzione Rai
Fiction, Rodeo Drive, France Télévisions, Cinétévé, ZDF. Con
protagonista Lino Guanciale gioca con il thriller e il mystery
per tenere il pubblico incollato davanti allo schermo.
Sopravvissuti racconta della traumatica esperienza vissuta dagli
uomini e dalle donne a bordo dell'Arianna, una sofisticata
imbarcazione che s'imbatte in una violenta tempesta, facendoli
naufragare. Dati per dispersi, dopo un anno i sopravvissuti
tornano sulla terra ferma. Ma, mentre la Polizia indaga su
quanto accaduto, chi è sceso dall'imbarcazione sembra custodire
dei segreti su cosa è accaduto mentre erano naufraghi.
La fiction, le cui riprese si sono svolte in parte a
Genova, è stata presentata nella sede Rai di Viale Mazzini, da
Maria Pia Ammirati (Direttrice Rai Fiction) e Michele Zatta
(Capostruttura Rai Fiction). Marco Poccioni (Produttore Romeo
Drive) e dal regista Carmine Elia. Alle presenza di una parte
del cast di cui fanno parte, oltre a Lino Guanciale, Barbara
Bobulova, Pia Lanciotti e Giacomo Giorgio.
Il regista Carmine Elia ha sottolineato: "La storia è
complicata: raccontiamo gli strappi dei personaggi. La menzogna,
per loro, diventa necessaria per addolcire una realtà che è
molto drammatica". Per Lino Guanciale: "Il progetto restituisce
allo spettatore un senso di meraviglia. Quando un attore nota
l'investimento e l'accuratezza di un progetto, senti di poter
lavorare nel miglior modo possibile". "Il naufragio è un
cambiamento radicale - prosegue il protagonista - e questo
provoca diversi effetti. Sicuramente tutti avranno degli
strumenti in più per affrontare la realtà. Sarà poi lo
spettatore a stabilire se tali cambiamenti siano positivi o
meno".
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