Un cartaio, ovvero colui che distribuisce le carte, del "Punto e Banco" del Casinò di Sanremo, di 57 anni, è stato indagato dalla Procura di Imperia con l'accusa di truffa, perché sospettato di organizzato una combine con alcuni clienti, per pilotare le vincite.
In totale, sono 5 gli indagati: l'impiegato, più quattro
giocatori.
Una prima indagine interna sarebbe partita dalla
constatazione da parte della casa da gioco delle continue
perdite del "Punto e Banco". Successivamente è intervenuta la
Procura, con un decreto di perquisizione dell'abitazione del
cartaio e a quel punto è decollato anche un procedimento
disciplinare e l'uomo è stato prima sospeso e poi licenziato.
Si parla di ammanchi per circa 300mila euro, ma non è ancora
chiaro se la cifra si riferisca alla perdita del gioco o a
quanto effettivamente avrebbe potuto sottrarre l'impiegato.
Stando a quanto ricostruito le vincite sarebbero state pilotate
tramite dei segni quasi impercettibili sui mazzi di carte,
praticamente riconoscibili soltanto dal cliente.
"Impugneremo il licenziamento e rimaniamo in attesa di capire
le accuse, per dimostrarne l'infondatezza", ha commentato
l'avvocato difensore dell'uomo Luigi Patrone.
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