Il Genoa conquista la quinta
vittoria in campionato e sale al momentaneo secondo posto in
coabitazione, dietro alla sorpresa Ternana. La vittoria arriva
dopo oltre un tempo giocato in 10 per l'espulsione di Bani e
nonostante alcune decisioni dell'arbitro, Niccolò Baroni, e del
Var, che hanno fatto infuriare giocatori e panchina del Genoa.
Nel primo tempo i rossoblù scherzano contro un Cosenza che
riesce a superare la metà campo una volta. La differenza tra le
squadre è netta e gli uomini di Blessin dopo un continuo assedio
vanno in vantaggio con un rigore di Coda per un fallo di mano di
un difensore calabro. La partita è in totale controllo ma il
Genoa rimane in dieci per l'espulsione di Bani, dopo due gialli
molto contestati. Pochi minuti e il Genoa raddoppia con uno
spettacolare tiro al volo di Strootman.
Sul 2-0, nel recupero, l'episodio che ha fatto arrabbiare
nuovamente giocatori e panchina del Genoa: il Var richiama
Baroni, che vede da pochi passi un fallo a favore del Genoa per
una entrata in gioco pericoloso e, rivista l'azione, l'arbitro
concede rigore al Cosenza perchè l'attaccante ha anticipato il
difensore. Ma le immagini mostrano anche un chiaro fallo di mano
di un altro giocatore calabro che avrebbe fermato l'azione prima
del contatto. Dal dischetto il Cosenza accorcia le distanze. Nel
secondo tempo il Genoa ha controllato senza affanni sfiorando
anche il 3-1.
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