"Le dichiarazioni a mezzo stampa rilasciate dai responsabili di Bper Liguria, che in maniera molto trionfalistica dicono "eravamo preparati: va tutto bene" cozzano con la realtà dei fatti che i correntisti trovano da giorni nelle filiali e on line. E a prescindere dalla consueta disponibilità e professionalità dei dipendenti Carige, con la nuova acquisizione per ora si è acquisito il caos totale". Lo denuncia in una nota il consigliere regionale ligure Gianni Pastorino (Linea Condivisa) che spiega: "Vale la pena raccontare alcune chicche prese dalla vita reale, al di là della propaganda mediatica. Conti bloccati da giorni, associazioni che non riescono a pagare gli stipendi dei dipendenti, impossibilità di fare operazioni on line al costo di euro 0.50 con conseguente necessità di fare bonifico in filiale al simpatico costo di euro 4,50. E purtroppo non si è vista neanche l'ombra di un gesto di signorilità che consiste nell'assumersi la responsabilità del blocco informatico". "C'è da sperare che questa spiacevole situazione venga risolta in fretta, anche se il tutto non sarà privo di conseguenze. Siamo a conoscenza del fatto che centinaia di clienti Carige hanno deciso di chiudere i conti e rivolgersi ad altri istituti - dice ancora Pastorino -. Non perché Carige è stata assorbita da Bper ma perché in questi giorni sta avvenendo il caos".
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