Ancora un lavoratore portuale arrestato per droga a Genova. In manette è finito un uomo di 45 anni, D. P., dipendente della Culmv (Compagnia unica lavoratori merci varie) trovato con un chilo di hashish. I carabinieri della compagnia Centro lo hanno fermato sotto casa, a Oregina, per un controllo e hanno scoperto lo stupefacente nascosto in un borsone. L'uomo, senza precedenti penali, è stato portato a Marassi e lunedì sarà sentito dal giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni per la convalida.
La droga, secondo quanto ricostruito, era stata acquistata, per circa cinquemila euro da un fornitore dentro il porto di Genova. Il pubblico ministero Marco Zocco ha disposto il sequestro della droga e della macchina. Le indagini proseguono per capire se vi siano altri dipendenti della Culmv, la Compagnia unica, coinvolti e chi siano i fornitori del camallo.
A febbraio era stato arrestato un altro portuale, Fabio Papa, scoperto mentre ritirava nel porto di Pra' borsoni da un container con 400 chili di cocaina. Nel 2019 erano finite in manette sei persone, tra cui il camallo Massimo Rocca, che secondo la finanza gestiva un traffico di cocaina dal Sud America.
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