In passato durante le sedute del
consiglio comunale di Genova per la votazione del bilancio, da
sempre spalmate su diverse ore se non giorni, si erano visti
fattorini a consegnare cartoni di pizze e altri generi di
conforto, ma mai si era assistito a un consigliere comunale che
si improvvisava cameriere per porgere a sindaco e giunta degli
"shot" di gin tonic. Il siparietto è andato in scena nel tardo
pomeriggio, organizzato dal centrosinistra per "stuzzicare" il
sindaco e la giunta sulla concomitanza tra la seduta del
consiglio e una festa privata organizzata da tempo
dall'assessore al Sociale Lorenza Rosso. Festa alla quale anche
il sindaco dovrebbe partecipare. Il senso del gesto, accolto con
ironia, era quello di voler "risarcire" la giunta del party
mancato: così alcuni consiglieri hanno organizzato un cabaret di
bicchieri di gin tonic. A prestarsi come cameriere il
consigliere Pd Alberto Pandolfo che ha anche bevuto un sorso
dell'intruglio per dimostrare al sindaco (peraltro astemio) che
non si trattava di una sostanza avvelenata. Tutto si è svolto,
comunque, in un clima goliardico. La "maratona" del consiglio
comunale sul bilancio di previsione prosegue oggi fino alle 23 e
riprenderà domattina, per concludersi martedì 27 dicembre.
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