Lo hanno sequestrato e hanno
minacciato di torturarlo per sapere chi aveva rubato dal porto
di Genova 100 chili di cocaina. La polizia ha arrestato due
cittadini sudamericani: Joel De Jesus Castillo Tapia, 34 anni e
Holger Ernesto Wila Quinonez, 42 anni. I due sono finiti in
manette sabato scorso dopo un normale controllo su strada, in
via Pionieri e Aviatori d'Italia. Quando gli agenti hanno
fermato l'auto a bordo c'erano i due arrestati e un italiano
che, impaurito, ha spiegato quanto stava succedendo. "Questi due
mi hanno costretto a salire in macchina con loro e mi hanno
sequestrato. Volevano uccidermi".
In Questura l'italiano ha spiegato di avere conoscenze nel
mondo della criminalità e di avere ricevuto un anno prima una
telefonata da uno sconosciuto che gli chiedeva un contatto con
qualcuno in porto per fare uscire un carico di 100 chili di
droga proveniente dal Sudamerica. L'uomo gli aveva girato il
contatto di una persona e non aveva saputo più niente. Fino a
sabato sera quando si erano presentati in casa i due
sequestratori che lo hanno caricato in macchina e portato in un
ristorante. Qui sarebbero arrivate altre persone che lo
avrebbero minacciato di morte se non avesse rivelato dove si
trovava il suo contatto visto che la droga era stata rubata. I
due lo avevano poi caricato in auto seguiti dagli altri
stranieri. Sono in corso indagini, coordinate dal sostituto
procuratore Federico Manotti, per capire chi sono gli altri ma,
soprattutto, ci sarebbe una indagine per capire chi ha fatto
sparire il carico di stupefacente e dove sia finito.
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