Fingeva di chiedere l'ora ai
passanti per poi strappare loro di mano il cellulare. E'
successo a Savona lo scorso 21 dicembre. Protagonista degli
episodi un 27enne straniero che ieri è stato sottoposto a fermo
da parte della Squadra Mobile della Questura di Savona e portato
nel carcere di Genova con l'accusa di rapina e furto con
strappo. Secondo quanto ricostruito l'uomo avrebbe messo in atto
due rapine e uno scippo in pieno centro a Savona. L'uomo, con il
pretesto di chiedere l'ora, si era impossessato di due telefoni
cellulari strappandoli con violenza dalle mani delle vittime e,
con il medesimo pretesto e le medesime modalità, si era
impossessato anche di un portafoglio che poi ha lasciato cadere
mentre fuggiva. Dopo le denunce delle vittime la polizia ha
avviato le indagini, pianificando dei servizi di osservazione.
Grazie anche alla descrizione fornita da vittime e testimoni,
gli agenti sono riusciti a individuarlo e bloccarlo. Al momento
del fermo stava parlando con altri due uomini, sottoposte a loro
volta a controllo. Uno dei due, un ventenne con precedenti, è
stato trovato in possesso di diverse dosi di hashish, già
confezionate e pronte per essere spacciate e di 190 euro in
contanti, mentre, nella sua abitazione, sono stati rinvenuti un
bilancino elettronico e altro materiale utile al
confezionamento: l'uomo quindi è stato tratto in arresto.
L'altro, un cittadino straniero di 35 anni, è stato denunciato
in stato di libertà in quanto è risultato non aver ottemperato
all'Ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale.
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