Un gol di Ehizibue a due minuti
dal novantesimo permette all'Udinese di tornare alla vittoria
dopo dieci gare. Bianconeri friulani che espugnando il Ferraris
fanno sprofondare sempre di più la Sampdoria alla quarta
sconfitta consecutiva, l'ottava nelle ultime nove partite.
Finisce 1-0 in una giornata iniziata con la lettera del
presidente blucerchiato Marco Lanna sotto la Gradinata Sud per
ricordare Gianluca Vialli assieme agli ex compagni dello
scudetto del 1991, c'era anche Cerezo (assente ieri alla messa),
non Roberto Mancini che ha però partecipato in collegamento in
videochiamata con Attilio Lombardo.
La squadra di Stankovic ci mette subito lo sprint giusto
perché la vittoria sarebbe l'unica soluzione per dare sostanza
ad una classifica dai numeri drammatici. Piace il Doria in
avvio, conquista spazi e avanza con coraggio dalle parti di
Silvestri. Che è bravissimo dopo una manciata di minuti quando
respinge col corpo il tocco ravvicinato di Gabbiadini dopo
l'assist di Lammers. Sono segnali chiari di una Samp frizzante e
vivace ma decisamente poco concreta.
L'azione al 10' è un'istantanea già vista da queste parti con
i blucerchiati che confermano il problema del gol. Djuricic vola
solitario dalle parti di Silvestri dopo un errore da matita
rossa della difesa friulana. Praticamente è un calcio di rigore
in movimento ma il doriano mette clamorosamente a lato. La Samp
accusa il colpo e l'Udinese incomincia a crescere quando
Samardzic e Udogie, tra il 23' e il 24', mettono paura ad Audero
con due occasioni che poteva tradursi in qualcosa di più.
Il finale di tempo si gioca su un equilibrio che la Samp cerca
di spezzare con qualche fiammata anche se i liguri sono
soprattutto nella ripresa a dare un'altra marcia alle sue
giocate. Gli ingressi di Verre e Vieira portano più dinamismo
alla manovra blucerchiata che accelera sulla fascia sinistra con
Augello che produce cross che mettono i brividi nell'area
friulana. E quando scocca il 60' c'è un altro episodio che
resterà nella storia di questo match. Verre da destra serve in
area Lammers, dopo un rimpallo aggancia Vieira che calcia
altissimo da posizione straordinariamente ottima a pochi passi
da Silvestri. La Samp ci crede ma manca l'affondo che può
cambiare il destino della partita. E nel finale, al 43', la
beffa: Ehizibue con il primo gol in serie A regala i tre punti
ai bianconeri di Sottil che chiudono il girone d'andata al
settimo posto. Per la squadra di Stankovic, immortalato nel
finale a scuotere la testa sconsolato, è notte fonda e la
salvezza sempre più lontana.
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