L'amarezza di Dejan Stankovic è
sintetizzata in poche righe. "E' difficilissimo quando sei
sempre di fronte all'ultima spiaggia, ai ragazzi non posso dire
nulla perché hanno dato tutto ma dispiace per questa sconfitta:
ancora una volta gli episodi importanti ci sono girati tutti
contro ma dobbiamo andare avanti perché difenderemo i nostri
colori fino alla fine". Stankovic analizza poi l'andamento di
una sfida dalle mille sfumature: "Il pareggio con l'Inter ci ha
portato via molte energie sia dal punto di vista fisico ma anche
mentale. Subito ho notato che la squadra non era brillante come
nella partita con i nerazzurri ma i ragazzi erano sul pezzo.
Siamo andati sotto soltanto per la bravura di Soriano che ha
realizzato un bel gol - ha detto -. Nella ripresa i cambi ci
hanno aiutato tantissimo ma alla fine ci ritroviamo a commentare
un'altra sconfitta segnata da episodi sfavorevoli: tutto questo
fa male e mi dispiace tanto per la mia squadra". Poi
l'attenzione si sposta sul doppio episodio dei rigori che poteva
cambiare il destino del match:
"Nel primo mi sono girato per non guardare, mentre il secondo
l'ho visto. Capita di sbagliare un penalty, ma è davvero un
peccato perché l'inerzia della partita era dalla parte giusta e
la squadra stava bene". E sul fatto che sia stato Sabiri a
tirare dagli undici metri, Stankovic spiega: "Hanno deciso i
ragazzi, sono loro in campo e va bene così. Magari Gabbiadini
non era al meglio, ma ripeto una cosa: i rigori si possono anche
sbagliare ma sicuramente non riusciamo ad avere un episodio
positivo a nostro favore".
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