L'interesse è concreto e al
momento la strada per entrare nella Sampdoria sarebbe quella del
bond convertibile col club che riceverebbe un prestito di circa
40 milioni e darebbe in pegno le azioni del club nel caso in cui
non restituisse i soldi in un tempo stimato di trenta mesi. In
questa operazione sta emergendo con grande concretezza un
possibile ruolo di Massimo Zanetti, fondatore della Segafredo e
attuale proprietario della Virtus Bologna.
Zanetti, nel mondo del calcio sia come sponsor sia come
presidente del Bologna per due mesi tra la fine del 2010 e
l'inizio del 2011, proprio ieri non ha smentito l'ipotesi di
acquisire la società blucerchiata: "Mai dire mai - ha dichiarato
alla trasmissione di GR Parlamento 'La politica nel pallone' -
anche perché io e Baraldi (il suo braccio destro) siamo due
accaniti appassionati di pallone".
Per la Samp che continua a navigare in acque complicatissime
dal punto di vista finanziario sarebbe una soluzione importante
con Zanetti che in questo modo entrerebbe già nell'orbita
Sampdoria prima di acquistarla nel caso definitivamente alla
scadenza del prestito.
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