L'obiettivo è fare di Genova il
centro dove si discutono le tematiche del mare, facendo sistema
in un mondo, dall'armamento ai cantieri, dal diporto al turismo
e la pesca, che produce un quarto del Pil italiano e conta oltre
400 associazione di categorie varie. Il Centro Giuseppe Bono,
associazione, che diventerà una fondazione, intitolata a
Giuseppe Bono, il manager pubblico recentemente scomparso che ha
guidato Fincantieri per vent'anni, tenuta a battesimo oggi a
palazzo Tursi, debutterà con il primo Mare Global Forum il 25 e
26 maggio, nel capoluogo, a cui sono invitati a partecipare
proprio i presidenti delle 400 associazioni. "Questo forum, che
si terrà annualmente a Genova, si propone di costruire, passo
dopo passo, una piattaforma comune di dialogo e interscambio di
esperienze che produca sinergie, collaborazione" spiegano gli
organizzatori. "Il programma è ambizioso, sono già stati fatti
due studi, uno per la Federagenti sulle opportunità logistiche
del mare, già consegnato, e un altro sul cono dell'aeroporto di
Genova che verrà presentato fra tre settimane" spiega Massimo
Ponzellini, presidente del Centro Giuseppe Bono. Il sindaco
Marco Bucci, presidente onorario, sottolinea che la sede "sarà
per ora nel Blue hub al Molo, ma la collocazione definitiva sarà
dentro la Fabbrica delle idee che costruiremo di fianco al Jean
Nouvel". Vice presidente l'ammiraglio Sergio Biraghi, già Capo
di Stato Maggiore della Marina, del comitato dei fondatori fanno
parte anche i figli di Giuseppe Bono, Nicola ed Emanuela, poi
Piero Gnudi, Tonino Gozzi, Manfredi Lefebvre, Fabrizio
Palenzona, Fabrizio Palermo, Alessandro Salini, Flavio
Siniscalchi e Pierfrancesco Vago (Msc crociere) mentre direzione
e il coordinamento operativo sono affidati a Bruno Dardani.
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