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Chiesto il processo per 30 per il fallimento Qui!Group

Chiesto il processo per 30 per il fallimento Qui!Group

La società era fallita nel 2018 con un passivo di 600 milioni

GENOVA, 17 maggio 2023, 19:49

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La procura di Genova ha chiesto il rinvio a giudizio per 30 indagati per il crack di Qui!Group, la società di buoni pasto fondata da Gregorio Fogliani e fallita con un passivo di 600 milioni di euro.
    Il pubblico ministero Patrizia Petruzziello, insieme al procuratore Francesco Pinto, ha chiesto il processo per 30 persone, tra cui il fondatore della società Gregorio Fogliani, la moglie Luciana Calabria e le figlie Serena e Chiara Fogliano.
    Il patron di Qui!Group era stato arrestato a luglio 2019.
    Le indagini erano partite dal fallimento del colosso dei buoni pasto nel 2018 quando il passivo della società aveva raggiunto i 600 milioni. Tra i creditori c'erano i dipendenti ma soprattutto migliaia di ristoranti, bar e supermercati che avevano erogato cibo e prodotti con i buoni pasto. Fogliani aveva anche ottenuto un appalto della Consip per fornire i ticket ai dipendenti pubblici. Dopo Qui!Group erano via via fallite le altre società collegate a Fogliani, come la Pasticceria Svizzera e il bar Moody.
    I reati contestati sono bancarotta fraudolenta, riciclaggio, truffa aggravata e autoriciclaggio. Oltre a Fogliani la procura aveva indagato la moglie dell'imprenditore per un periodo amministratrice unica di Azzurra 95, considerata la cassaforte del gruppo; Luigi Ferretto, amministratore delegato di Qui!Group, e suo figlio Andrea. Secondo l'accusa la famiglia avrebbe spogliato la società sottraendo i soldi per spese personali, come una maxi villa in Versilia e il matrimonio da favola di una delle figlie e per alimentare le casse di Azzurra 95. Adesso dovrà essere fissata l'udienza preliminare davanti al giudice che deciderà se accogliere la richiesta e per chi.
   
   

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