Il sindaco di Savona Marco Russo ha
firmato un'ordinanza per evitare
lo spreco dell'acqua. Visto l'andamento climatico, Ireti ha
segnalato che, sebbene non ci sia ancora uno stato emergenziale,
le condizioni delle falde rendono necessaria una riduzione del
consumo in via precauzionale. Per questo, l'amministrazione di
Savona ha adottato un provvedimento nel quale si vieta il
lavaggio di auto, cicli e moto (esclusi gli autolavaggi), il
lavaggio di imbarcazioni (escluse le ditte specializzate), il
riempimento di piscine private e di vasche da giardino e il
lavaggio di cortili e piazzali privati. Nell'ordinanza si
raccomanda anche di limitare allo stretto indispensabile l'uso
di acqua erogata dall'acquedotto ai fini domestici. Vietato
anche l'utilizzo delle docce in prossimità della battigia o del
trespolo di salvataggio. E' stato disposto anche di limitare
allo stretto indispensabile l'uso dell'acqua potabile per
irrigazione e annaffiatura di giardini e prati e, comunque, di
svolgere queste operazioni possibilmente tra le 22 e le 6.
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