"Quello che noi firmiamo oggi con la Regione Liguria è il primo di questi accordi e sblocca oltre 230 milioni di euro su opere strategiche in moltissimi settori. Vi cito i prevalenti: ci sono circa 85 investimenti strategici con cui sarà possibile terminare opere come i 29,5 milioni aggiuntivi per il canale scolmatore del Bisagno a Genova (ne sappiamo qualcosa, annosa vicenda e opera fondamentale per la messa in sicurezza della città dal rischio idrogeologico), interventi per la mitigazione del rischio del bacino del fiume Entella, 83 milioni per il potenziamento della regione specie con nuove strade, completare il nuovo terminal dell'aeroporto di Genova e poi completare il bacino di carenaggio del porto di Genova e adeguare la stazione di Ventimiglia. Inoltre - ha aggiunto - ci sono fondi per le case popolari, due ospedali, due teatri tra i quali il Carlo Felice, le scuole, tutte priorità strategiche".". Così la premier Giorgia Meloni nel suo intervento al salone nautico di Genova, prima della firma dell'accordo per i fondi di sviluppo e coesione.
Regione, ecco come verranno spesi i fondi di sviluppo e coesione
Dei fondi inseriti nell'accordo firmato oggi tra Governo e Regione Liguria, 40 milioni verranno utilizzati come quota di cofinanziamento per i fondi europei Por-Fesr 2021-2027, liberando così pari risorse del bilancio regionale (inizialmente impegnate come co-finanziamento del Por-Fesr), da utilizzare per finanziare ulteriore spesa regionale spiega in una nota la Regione. Tra i progetti più significativi, a livello regionale, in tutte le province, la messa in sicurezza di una ventina di strade provinciali (31 milioni di euro); interventi di ristrutturazione ed efficientamento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica (oltre 22 milioni di euro); alcuni tratti della Ciclovia Tirrenica (21,8 milioni di euro); opere di completamento di lavori sugli edifici scolastici di Masone in Valle Stura, Noli nel savonese e Pontedassio nell'imperiese (5,6 milioni di euro complessivi). Inoltre, nell'area metropolitana, la copertura dei maggiori costi relativi alla realizzazione dello scolmatore del torrente Bisagno (27 milioni di euro); il cofinanziamento degli interventi di mitigazione del rischio idraulico del bacino del fiume Entella (2,5 milioni di euro); il completamento del nuovo terminal dell'aeroporto Cristoforo Colombo (7 milioni di euro); il cofinanziamento del progetto del nuovo bacino di carenaggio in porto (20,5 milioni di euro). Nello spezzino, il cofinanziamento del nuovo ospedale Felettino della Spezia (15,5 milioni di euro). Infine, nell'imperiese, il cofinanziamento del blocco parto e pediatria dell'ospedale Borea di Sanremo (1,2 milioni di euro); l'adeguamento infrastrutturale con la modifica del sistema di alimentazione della stazione ferroviaria.
Di seguito l'elenco dei principali settori di programmazione dei fondi FSC 2021-2027, come indicato nella nota: Piste ciclabili (Ciclovia Tirrenica) 21.885.529,26, Strade 31.096.189,26, Stazione Ventimiglia 4.500.000,00, Cultura 4.400.000,00, Informatica 26.690.000,00, Edilizia scolastica 5.644.074,18 Edilizia residenziale pubblica 22.150.000,00, Riqualificazione urbana 13.293.978,78, Sport 4.600.000,00, Sanità 16.756.568,27, Ambiente 30.022.595,00, Aeroporti 10.121.000,00, Porti 29.500.000,00, Cofinanziamento Por Fesr 40.000.000,00 Ventimiglia (4,5 milioni di euro).
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