"Abbiamo scelto il titolo
"Prospettive" perché ci troviamo in un momento che è
preoccupante per tutte le cose che stanno accadendo, all'interno
di una trasformazione in atto da tempo, che non sono leggere e
semplici e dureranno. Ma se da una parte ci sono le difficoltà
dall'altra bisogna individuare prospettive per interpretare
quello che sarà lo sviluppo del futuro a cui prepararsi. Per
farlo bisogna avere strategie e capacità di crescita, non solo
dimensionale ma qualitativa". Lo ha detto Umberto Risso,
presidente di Confindustria Genova presentando l'assemblea
aperta dell'associazione nel capannone di Phase motion a Sestri
Ponente.
Per quanto riguarda la globalizzazione ha sottolineato che
"ha esposto le aziende a maggiori rischi ma al contempo le ha
selezionate e fortificate. Le imprese che fanno parte delle
catene globali del valore vantano infatti risultati migliori
rispetto a quelle che ne operano al di fuori". In un panorama
internazionale complesso, passato dal Covid agli eventi meteo
straordinari, alle crisi del gas, alle guerre, il presidente di
Confindustria Genova ha chiuso la relazione citando Gaber: "In
un momento in cui sembrerebbe che gli aspetti negativi
prevalgano su tutti gli altri, mi piace citare Giorgio Gaber che
chiude così la canzone "Verso il terzo millennio" del suo ultimo
album: "E tu mi vieni a dire quasi gridando che non c'è più
salvezza sta sprofondando il mondo. Ma io ti voglio dire che non
è mai finita che tutto quel che accade fa parte della vita".
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