Per Amico & Co, centro di refitting
per maxi e mega yacht, la concessione delle aree nel porto di
Genova si allunga fino alla fine del 2060. Il Comitato di
gestione dell'Autorità di sistema portuale ha approvato la
proroga a fronte degli investimenti già effettuati dall'azienda,
circa 63 milioni di euro, e soprattutto di quelli previsti nel
piano. Il progetto prevede la realizzazione di nuovi laboratori,
officine e servizi mediante la riqualificazione del capannone
zona Ovest, di un impianto fotovoltaico e due nuovi accosti per
grandi yacht di dimensioni superiori ai 90 metri di lunghezza,
il segmento che sta crescendo di più livello mondiale. Sul
fronte dell'occupazione Amico & Co, che oggi occupa 103 addetti
diretti più un indotto di 500, prevede una crescita ulteriore
fino a 115 unità.
Il Comitato ha deliberato anche il contributo di 358.650 euro
alla Compagnia Culmv "Paride Batini" relativo alle minori
giornate di lavoro registrate nei mesi di novembre e dicembre
2023. Altri 12.133 euro vanno alla Compagnia Culp, Pippo
Rebagliati, per i costi sostenuti nel periodo ottobre - dicembre
2023 per il reimpiego in altre mansioni del personale inidoneo
allo svolgimento di operazioni e servizi portuali e la compagnia
è stata autorizzata anche ad assumere 14 soci speciali.
Il Comitato ha dato l'ok alla concessione regolata da
licenza, fino al 31 dicembre 2024 della porzione di specchio
acqueo nel porto di Vado ligure, per superficie complessiva di
9.110 mq, al consorzio Pergenova Breakwater, per la fornitura
del materiale lapideo che serve alla costruzione della nuova
diga foranea di Genova. Contestualmente verrà parzialmente e
temporaneamente sospesa la concessione per le stesse aree che
faceva capo a Forship.
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