I pubblici esercizi di Savona
fanno rete contro la violenza sulle donne con il progetto
#sicurezzaVera lanciato da Fipe-Confcommercio, che prevede un
formazione ad hoc del personale di bar, ristoranti e locali
notturni, e una app per le segnalazioni dirette alla Polizia di
Stato.
L'iniziativa, presentata a Savona nella sede di
Confcommercio, mira a trasformare i pubblici esercizi della
città della Torretta in "sentinelle contro la violenza sulle
donne". "Quella per il rispetto e la libertà delle donne è la
madre di tutte le battaglie, che come comunità abbiamo il dovere
di portare avanti - sottolinea la presidente del Gruppo Donne
Imprenditrici di Fipe Confcommercio Valentina Picca Bianchi -.
Per vincerla dobbiamo sfruttare tutte le risorse a nostra
disposizione e una di queste sono senza dubbio i locali che
animano le nostre città: in Italia esiste un bar ogni 400
abitanti e un pubblico esercizio ogni 250. È da questo dato che
siamo partiti per costruire una vera e propria rete di
protezione e tutela diffusa. Una rete che opera quotidianamente
nelle aree centrali come in quelle periferiche delle città".
In collaborazione con il questore di Savona Alessandra Simone
partiranno corsi di formazione per il personale che lavora nei
pubblici esercizi. "La Polizia di Stato da lungo tempo è attiva
sul fronte del contrasto alla violenza di genere, con una
particolare attenzione a quello della prevenzione - ricorda
Simone -. Sostenere questo progetto significa non solo
contribuire a diffondere la cultura di genere, ma anche
aumentare i livelli di sicurezza delle donne, individuando
strategie e modalità sempre più efficaci e nuove. I locali
pubblici, realtà capillari presenti sul territorio, diventeranno
presidi di sicurezza per le donne: lì potranno trovare aiuto e
persone in grado di riconoscere una situazione di pericolo,
attivando le forze dell'ordine se necessario".
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