/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Foibe, il treno del ricordo fa tappa a Genova

Foibe, il treno del ricordo fa tappa a Genova

Locatelli, 'Una storia troppo spesso poco raccontata'

GENOVA, 15 febbraio 2024, 13:22

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Tappa genovese alla stazione ferroviaria di Principe, binario 11, per il 'Treno del Ricordo 2024', il progetto promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, in occasione del Giorno del ricordo delle vittime delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata.
    Ad accogliere il treno storico, appositamente allestito con una mostra multimediale e l'esposizione delle masserizie degli esuli, la ministra per le disabilità Alessandra Locatelli accompagnata dalle autorità locali.
    "Le tappe del treno della memoria in qualche modo ci permettono di coltivare un ricordo importante di una storia troppo spesso poco raccontata - commenta la ministra Locatelli -. È importante trasmettere quel percorso doloroso e straziante che, tra il '43 e il '45, ha vissuto il nostro Paese e credo che, insieme alle tappe del treno i giovani, i ragazzi, gli studenti potranno in qualche modo scoprire una parte sicuramente drammatica e tragica della storia italiana, ma anche dei valori ai quali potersi poi attaccare per il resto della vita". "Spero che sia anche un monito per accantonare l'odio e pensare a un futuro che non sia fatto di aspetti così drammatici e dolorosi anche di odio nei confronti degli altri", aggiunge Locatelli parlando agli studenti presenti alla cerimonia.
    Durante il suo intervento ha inoltre invitato a "non deumanizzare più", rispondendo anche ai giornalisti che chiedevano se questo stia accadendo anche in Medio Oriente. "In tutto, sto parlando in generale della vita quotidiana, penso che si debba partire dalle azioni e dagli atteggiamenti verso gli altri, ecco perché mi rivolgevo soprattutto ai bambini: - afferma - ogni giorno con il proprio compagno, la propria famiglia, bisogna generare azioni positive, senza coltivare l'odio, indipendentemente dalle cose più grandi di noi, dagli eventi enormi che ci hanno travolto nella storia e che tuttora ci travolgono alle porte d'Europa. Nel nostro quotidiano, le nostre azioni, a partire dai piccoli, devono essere più di amore, più di pazienza, di rispetto e di mediazione".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza