/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Incendio palazzo Genova: perizia, fu provocata dai lavori

Incendio palazzo Genova: perizia, fu provocata dai lavori

'Nessuna attenzione e rischio rogo sottovalutato'

GENOVA, 23 febbraio 2024, 16:14

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' "stato sottovalutato il rischio incendio" visto che "non è stata posta nessuna attenzione allo sviluppo di possibili e probabili roghi". E' quanto scrivono i periti nel documento che certifica come il rogo di un anno fa, che ha distrutto il tetto di un edificio in via Piacenza a Genova e ha lasciato fuori di casa 80 famiglie, "sia ascrivibile alle lavorazioni a caldo svolte dalla società Fb srl".
    Il pubblico ministero ha indagato gli operai e i responsabili dell'impresa. Secondo quanto ricostruito, gli operai il 14 febbraio di un anno fa stavano lavorando per posare alcuni metri di guaina impermeabile sul canale di gronda del tetto del palazzo usando una fiamma libera a diretto contatto col muro perimetrale. In questa maniera, secondo gli esperti, avrebbero scaldato il legname del tetto. La combustione è partita dal canale di gronda e si è protratta verso l'interno. Tale tipologia di incendio, sostengono i consulenti, risulta essere di tipo covante e si propaga molto lentamente.
    Ad accorgersi di quanto stava succedendo, il proprietario di un appartamento dell'ultimo piano che aveva notato alcuni buchi sul soffitto. Le fiamme, covate lentamente, si erano poi sviluppate in modo rapido incontrando il canniccio del sottotetto, divorando tutto. I vigili del fuoco avevano lavorato tutta la notte. Nessun condomino era rimasto ferito. Le famiglie, però, sono ancora oggi fuori di casa in attesa dell'inizio dei lavori di ripristino.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza