E' stato condannato a cinque anni
di carcere con rito abbreviato il pusher che la notte tra il 31
gennaio e il 1 febbraio di un anno fa ha violentato una 28enne
in un vicolo del centro storico, nella zona di piazza della
Meridiana. L'uomo, Moussa Ngom, 35 anni, tossicodipendente da
crack, l'aveva anche minacciata di far male al suo ragazzo, che
si era da poco allontanato. Le aveva dato un pugno in faccia e
poi l'aveva violentata. La donna, soccorsa, era stata ricoverata
all'ospedale Galliera dove aveva era stata sottoposta a un
delicato intervento chirurgico. Le indagini erano state affidate
alla squadra mobile, che nel giro di tre giorni, grazie alle
telecamere e al racconto della stessa vittima, era risalita
all'aggressore, arrestato mentre rientrava a casa in centro
storico. La donna si era rivolta al centro antiviolenza
Mascherona che le ha fornito il supporto psicologico e poi
quello legale, attraverso l'avvocata Nadia Calafato. Il 35enne,
difeso dall'avvocato Alessandro Famularo, si trova tuttora in
carcere. Il gup Matteo Buffoni lo ha condannato per violenza
sessuale, lesioni e cessione di sostanze stupefacenti.
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