Il 25,8% del totale delle
imprese registrate in provincia della Spezia apparteneva a una
donna al 31 dicembre 2023, una dato sostanzialmente stabile
(-0,5%) rispetto all'anno precedente e più alto rispetto a
quello del resto della Liguria e dell'Italia (entrambi al
22,2%). Sono complessivamente 5.321 le imprese femminili nella
provincia più orientale della Liguria. E' quanto fa sapere
l'ufficio studi e orientamento al lavoro della Camera di
Commercio Riviere di Liguria in un report basato su dati
Infocamere.
A determinare il calo, sebbene contenuto, il segno meno in
valori assoluti del settore commercio (-61 attività) che
peraltro è quello in cui le imprese guidate da donne sono più
numerose: 1.372. Trend negativo anche per l'agricoltura (-22) e
le costruzioni (-11). I comparti che invece hanno avuto
l'incremento maggiore, sempre in valori assoluti, sono le
attività dei servizi di alloggio e di ristorazione, dove le
imprese femminili sono aumentate, rispetto al 2022, di 15 unità
e le attività professionali , scientifiche e tecniche in
crescita cresciute di 13 unità. In percentuale sono invece le
attività legate all'istruzione (+14,3%) a registrare
l'incremento maggiore.
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