Carabinieri della
Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della
Compagnia della Spezia hanno arrestato per tentata estorsione ai
danni di anziani due ragazzi di 23 e 20 anni residenti nella
provincia di Caserta.
I due giovani, con la complicità di terzi, hanno tentato di
farsi consegnare del denaro da alcuni anziani ai quali era stato
detto telefonicamente, da uno sconosciuto che si era presentato
come maresciallo dei carabinieri di Porto Venere, che la somma
serviva per liberare il proprio figlio fermato e trattenuto in
caserma perché coinvolto in un grave sinistro stradale. Gli
anziani hanno intuito di trovarsi in presenza di qualcosa di
illecito e hanno dato l'allarme alla centrale operativa che ha
avvisato il personale spezzino. I militari si sono diretti verso
la zona di Porto Venere e, ad un certo punto, hanno incrociato
due soggetti che, per il modo di fare, hanno attirato la loro
attenzione.
Dopo un lungo pedinamento per le vie del capoluogo, vicino al
casello
autostradale, i Carabinieri hanno fermato il veicolo: i due
erano diretti a Sarzana dove un'anziana signora era stata
raggirata e intimorita tanto che aveva già preparato un
sacchetto con 500 euro e diversi gioielli, che di lì a poco
avrebbe consegnato agli impostori.
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