Sono iniziate oggi alla Spezia
le operazioni di creazione di un murale sul tema della pace
all'ingresso dell'ex rifugio antiaereo di Scalinata Quintino
Sella. A realizzarlo sarà Ozmo, al secolo Gionata Ginesi,
artista italiano di arte pubblica che vive a Parigi. "La città
vuol lanciare un messaggio di pace e di unione tra i popoli - ha
detto il sindaco Pierluigi Peracchini - e per farlo abbiamo
incaricato un rinomato artista italiano, Ozmo, che in questi
giorni si fermerà qui alla Spezia per realizzare un'opera dal
forte impatto emotivo. Grazie al progetto 'La Spezia forte'
negli anni abbiamo recuperato siti storici dimenticati come il
Parco della Rimembranza, il Parco delle Mura, la Batteria
Valdilocchi e il Rifugio. Attualmente, siamo in fase di recupero
dell'ex Convento delle Clarisse".
L'opera sorgerà in una galleria artificiale che dà sulla
centrale Via del Prione e che durante la Seconda Guerra Mondiale
veniva utilizzata dalla popolazione civile come ricovero in caso
di attacco aereo. Oggi è visitabile. In occasione della
realizzazione dell'opera che durerà circa una settimana, sono
stati organizzati eventi collaterali che coinvolgeranno tutta la
città e in particolar modo i più giovani. Gli studenti del Liceo
Artistico Carducci si recheranno presso la galleria per
visionare Ozmo all'opera; seguirà poi un incontro
nell'auditorium del liceo con l'artista, che poi terrà un
laboratorio didattico al Museo Lia aperto ai bambini. Giovedì 18
aprile presso la Mediateca regionale ligure "Sergio Fregoso",
Ozmo terrà un incontro aperto a tutta la cittadinanza durante il
quale farà un focus sul suo lavoro.
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