"Dopo il Fermi, il Klee, il
Ruffini e il Colombo, con il Pertini oggi siamo alla quinta
occupazione a Genova da marzo: l'esecutivo nazionale e locale ne
prenda atto e colga finalmente l'occasione per ascoltare i
giovani come meritano. Con il massimo rispetto. I temi portati
davanti ai cancelli delle scuole di tutto il paese sono anche i
nostri e ne va da sé che sosteniamo le battaglie degli studenti:
pace; stop ai genocidi e all'invio di armi; più inclusione e
confronto civile senza manganelli; e no alla scuola intesa come
azienda". Lo dichiara in una nota il coordinatore provinciale
del M5S Genova Stefano Giordano con il deputato pentastellato
Roberto Traversi.
"Come M5S, auspichiamo che il Governo sappia leggere il
disagio e accolga le istanze delle generazioni in movimento che
guardano al futuro con speranza. Pace, sostenibilità ambientale,
opportunità, libertà di espressione sono indispensabili per
garantire ai giovani di oggi-adulti di domani un futuro giusto
per tutti".
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