"Quanto emerso dalle indagini
dell'inchiesta certifica un modo disgustoso di fare politica,
volta solo alla gestione e alla spartizione del potere. La
magistratura farà il suo corso rispetto alle singole
responsabilità penali, oggi però si deve chiudere la stagione
del centrodestra in Liguria. Toti si dimetta e ci siano subito
nuove elezioni". Lo chiede in una nota il Partito Democratico
della Liguria.
"In questi anni il Partito Democratico a tutti i livelli ha
denunciato i danni e le conseguenze che questa gestione della
politica ha causato alla sanità, al lavoro, alle infrastrutture,
ai servizi sociali - scrive ancora il Pd della Liguria in una
nota -. Certe politiche clientelari hanno minato un'economia
basilare per la Liguria. Quanto emerge evidenzia come porto,
supermercati siano stati trasformati in centri di pratiche e
comportamenti torbidi, l'altra faccia di campagne di
comunicazione di una feroce arroganza politica". Per il Partito
Democratico è "difficile oggi non pensare che dal disastro della
sanità ligure a quello della scuola siano frutto di un disegno
che voleva consegnare la Liguria a singoli segmenti del mercato
e del profitto. Lo abbiamo ripetuto tante volte passando per il
fronte del no, ma che era solo il fronte del fare le scelte
giuste, coinvolgendo i cittadini e favorendo la partecipazione.
Lontano da quelle logiche commissariali con la messa all'angolo
costante dell'opposizione e della democrazia. La poca distanza
dalle scadenze elettorali sollecitano una mobilitazione civica:
in nome della moralità della politica e di un'idea di Liguria
diversa. La giustizia farà il suo corso. Ora, però, serve un
cambio di passo. La Liguria ha bisogno di guardare al futuro e
avviare un processo di rigenerazione".
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