Saranno tre le giornate di
screening gratuito del melanoma organizzate a Genova dalla
Fondazione Alberto Castelli per la IV edizione di A Fior di
Pelle: il 16, 17 e 18 maggio. L'iniziativa quest'anno si
arricchisce con una serata teatrale di raccolta fondi al Teatro
Duse, sabato 25 maggio per consentire l'ampliamento del progetto
con un ambulatorio dedicato. A Fior di Pelle si svolgerà con il
patrocinio del Comune di Genova e dell'associazione Dermatologi
venereologi ospedalieri italiani e della sanità pubblica in
collaborazione con il Centro oncologico ligure - CoL, i
principali ospedali cittadini e la Croce Bianca Genovese.
Grazie alla disponibilità di 11 dermatologi liguri, saranno
garantite 120 visite gratuite, presso gli ospedali Galliera,
Gaslini, San Martino, la sede del CoL di via Orti Sauli e
l'ambulatorio mobile della Croce Bianca Genovese. A partire da
lunedì 13 maggio, nella fascia oraria 9.00-12.30 e fino ad
esaurimento posti, sarà possibile prenotare la propria visita
esclusivamente chiamando il 344 5728765. Ad ogni prenotazione
corrisponderà una visita. Sarà inoltre possibile presentarsi in
accesso libero in Piazza della Vittoria, negli spazi antistanti
alla sede Inps, sabato 18 maggio dalle ore 9, dove sarà attiva
una postazione di ambulatorio mobile della Croce Bianca Genovese
con la presenza di un dermatologo: l'accesso alle visite avverrà
in ordine di arrivo. Le visite sono previste dalle 9 alle 13.
La Fondazione Alberto Castelli sta lavorando al progetto di
un ambulatorio per screening gratuiti da offrire periodicamente,
in particolare alle fasce più deboli della popolazione che
riescono ad accedere alla prevenzione con maggiore difficoltà.
"Siamo molto felici di ripetere questa iniziativa di prevenzione
nella nostra città - ha detto Carlo Castelli, presidente della
Fondazione Alberto Castelli -. La Fondazione è nata in seguito
alla scomparsa di mio figlio Alberto proprio per un melanoma
diagnosticato tardivamente: il nostro impegno per sensibilizzare
le persone sull'importanza di aver cura della propria pelle non
potrà mai venire meno".
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