"Giuseppe Conte, a Genova per
urlare la sua sentenza già scritta, per chiedere una condanna
anche politica e morale per chi, non fosse altro per rispetto
dei principi democratici sanciti dalla nostra Costituzione, è
tutt'ora innocente, rappresenta la perfetta sintesi del
giustizialismo che contraddistingue il Movimento 5 Stelle e
neppure rispetta il lavoro stesso della magistratura". Questa la
posizione di Ilaria Cavo, coordinatrice della Lista Toti e di
Alessandro Bozzano, capogruppo in Regione, in merito alle accuse
rivolte oggi da Giuseppe Conte durante la sua presenza a Genova.
"Cavalcare gli accertamenti e i provvedimenti, chiedere le
dimissioni, ergersi giudice e capofila degli sciacalli, peraltro
pure contestato in corteo, è cosa gravissima che qualifica chi
la fa. Non che ci aspettassimo molto di diverso, sapendo che noi
rimaniamo molto diversi, ovvero garantisti. Noi non intendiamo
commentare né tantomeno criticare il lavoro dei magistrati, ma
non possiamo che chiedere un atteggiamento responsabile e non
una triste strumentalizzazione dell'inchiesta in corso da parte
di tutti i protagonisti della vita politica" concludono Cavo e
Bozzano ribadendo "vicinanza e fiducia nel presidente Giovanni
Toti".
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