Nel 20% dei Comuni che andranno al
voto l'8 e 9 giugno nella Città metropolitana di Genova ci sarà
un solo candidato sindaco. Si tratta di 8 piccoli Comuni sui 39
alle urne: Bargagli, Borzonasca, Campomorone, Fontanigorda,
Lorsica, Mezzanego, Montebruno e Savignone. È quanto emerge
dall'elenco dei candidati sindaci e delle rispettive liste che
si presenteranno alle prossime elezioni amministrative,
predisposto dalla Prefettura di Genova a conclusione di tutte le
verifiche di competenza delle commissioni elettorali
circondariali.
Per scongiurare il rischio di annullamento delle elezioni e
della nomina di un commissario prefettizio, nei Comuni con meno
di 15mila abitanti con ammessa e votata una sola lista sarà
necessario raggiungere il quorum strutturale e funzionale, dovrà
votare almeno il 50% degli elettori iscritti nelle liste
elettorali del Comune e l'unica lista dovrà ottenere un numero
di voti validi non inferiore al 50% dei votanti.
L'unico Comune genovese al voto sopra alla soglia dei 15mila
abitanti è Rapallo dove si sfideranno cinque candidati sindaci:
Armando Ezio Capurro sostenuto dalle liste 'Per Rapallo il
gabbiano', 'Noi per Capurro', 'Progetto Rapallo 2024', 'Circolo
via della Libertà', Andrea Carannante appoggiato da Unione
Popolare e Libera Rapallo, Francesco Angiolini (Pdi-Partito
Democratico e Scegliamo Rapallo), Elisabetta Ricci (Noi per
Ricci sindaco, Con Bagnasco Forza Italia, Fratelli d'Italia) e
Marco Casella (Udc-Libertas).
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