Dal 2020 a oggi in Liguria il
numero dei 'neet', ovvero i giovani tra i 15 e i 29 anni che non
studiano e non lavorano, è sceso del 9,1% arrivando all'11,3%
del totale. Il dato è 4,8 punti percentuali migliore rispetto
alla media nazionale e pone la Liguria tra le Regioni più
virtuose nel campo della formazione. È il quadro emerso dal
report presentato dall'amministratore delegato di The European
House-Ambrosetti Valerio De Molli, alla presenza di tutti di
amministratori e imprenditori liguri, durante la sessione
conclusiva del forum a Rapallo.
"Il grande lavoro svolto in tema di formazione sta portando
alla Liguria i frutti sperati - commenta l'assessore regionale
alla Formazione Marco Scajola -. Attraverso il Fondo sociale
europeo, dal 2021 a oggi, abbiamo infatti già stanziato
170milioni di euro, coinvolgendo oltre 25mila persone, sui 435
disponibili fino al 2027. La maggior parte di queste risorse è
stata impegnata per formare i giovani e aiutarli a trovare
occupazione. A questa azione si unisce l'operato continuo
portato avanti con 'Orientamenti' che ci permette di avere un
contatto diretto con migliaia di genitori, ma soprattutto
ragazzi di ogni fascia di età per sostenerli nel proprio
percorso formativo e nell'inserimento nel mondo del lavoro. Non
possiamo dunque che accogliere con grande soddisfazione il
sostanzioso calo dei neet emerso dal report del Forum
Ambrosetti".
"Calano i giovani che non studiano e non lavorano in Liguria,
una tra le Regioni più virtuose sul conseguimento degli
obiettivi del programma ministeriale di Garanzia occupabilità
lavoratori (Gol)". Sottolinea l'assessore regionale al Lavoro e
alle Politiche attive dell'occupazione Augusto Sartori
commentando i dati emersi durante l'ultimo forum di The European
House-Ambrosetti. "Nel calo complessivo dei 'neet' in Liguria
incidono anche le politiche del lavoro messe in campo dalla
Regione. - prosegue Sartori - Penso ad esempio a Gol, il
programma già finanziato dal Ministero del Lavoro con 42 milioni
di euro che diventeranno 104 circa a fine 2025, di cui la
Liguria è una delle Regioni più virtuose d'Italia per quel che
concerne il conseguimento degli obiettivi prefissati. Al 31
maggio, infatti, sono 43.206 gli utenti presi in carico".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA