Tengono i prezzi medi delle case a
Genova, dove il calo delle transazioni nel comparto residenziale
iniziato nel 2023 trova conferma anche nel primo trimestre 2024
che con 1.898 scambi ha segnato una flessione del 6,7%. In
diminuzione anche la domanda che si rivolge all'acquisto: 43%
rispetto al 49% del semestre precedente e il 61% del 2021. Le
compravendite di case assistite da un mutuo a Genova sono pari
al 59% del totale. È quanto emerge dal secondo osservatorio sul
mercato immobiliare nel 2024 della società di consulenza
Nomisma.
Nel comparto residenziale secondo Nomisma "i prezzi medi
delle case a Genova tengono nel complesso con incrementi annuali
e semestrali. Nel segmento del nuovo/ristrutturato, la migliore
performance è quella delle zone di pregio (+2,9% semestrale) e
della periferia, a fronte di un andamento al ribasso del centro
(-0,4% semestrale). Le quotazioni delle abitazioni usate, per
contro, mostrano risultati migliori in periferia. Lo sconto
medio sul prezzo richiesto si conferma al 13% per le abitazioni
usate, un livello che a Genova non si registrava da 15 anni.
Stabili i tempi medi di vendita che si attestano intorno ai 5
mesi. Considerando la locazione, crescono i canoni medi delle
abitazioni usate sia su base annuale (+3,8%), sia semestrale
(+2,6%). Stazionari i rendimenti medi lordi da locazione (5,7%),
si tratta di valori elevati per il capoluogo ligure che non si
registravano dalla metà degli anni Duemila. Si confermano anche
gli esigui tempi di assorbimento che variano tra i circa 2 mesi
del centro e delle zone di pregio, ai circa 3 mesi delle zone
periferiche".
Nel comparto non residenziale il mercato genovese dei negozi
nel 2023 ha presentato un andamento opposto rispetto a quello
degli uffici, registrando un ulteriore incremento delle
compravendite che, con 484 transazioni, si assestano sul picco
massimo degli ultimi 15 anni, in aumento del 7,3% annuo. I
prezzi medi rimangono in territorio positivo, con l'eccezione di
una flessione semestrale in periferia. Con riferimento agli
sconti medi, si divarica ulteriormente il gap tra l'8-9% del
centro e il 19-20% della periferia. I tempi di vendita,
leggermente ridotti a 7 mesi, e di locazione (5 mesi) sono
sostanzialmente in linea con i grandi mercati italiani. Sul
fronte della locazione, il livello medio dei canoni mostra
accenti positivi, sia su base semestrale che annuale, con un
risultato leggermente più consolidato in periferia (+1,3%)".
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