Si sono riservati i giudici del
Riesame sull'appello presentato da Aldo Spinelli, l'imprenditore
portuale ai domiciliari per corruzione dal 7 maggio
nell'inchiesta che ha portato ai domiciliari il presidente della
Regione Liguria Giovanni Toti. "È andata come doveva andare - ha
spiegato l'avvocato Sandro Vaccaro - per noi non sussistono il
pericolo di reiterazione del reato né quello di inquinamento
probatorio. Spinelli si è ormai dimesso da ogni carica. Infatti
abbiamo chiesto solo la sostituzione con una misura
interdittiva".
Secondo i pm Federico Manotti e Luca Monteverde,
l'imprenditore deve stare ancora ai domiciliari. Per l'accusa
avrebbe "foraggiato" il Comitato di Toti e in cambio avrebbe
avuto favori: dal rinnovo della concessione di 30 anni del
Terminal Rinfuse alla pratica della spiaggia di Punta dell'Olmo
(poi rimasta libera e non diventata privata).
Ieri i giudici del Riesame hanno rigettato la richiesta di
Toti di revoca dei domiciliari. Per i magistrati il governatore
"potrebbe commettere ancora reati visto che non ha compreso le
accuse che gli sono state mosse e che si è comportato non come
un amministratore pubblico ma come un amministratore di una
azienda privata".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA