/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Con fascia Regione Liguria commemora Rsi, Anpi 'offende storia'

Con fascia Regione Liguria commemora Rsi, Anpi 'offende storia'

"Con che coraggio siede nella sala intitolata a Pertini?'

GENOVA, 14 luglio 2024, 19:15

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Ancora una volta Angelo Vaccarezza, consigliere regionale ex Lista Toti e ora Forza Italia, ha gonfiato il petto e indossato la fascia della Regione Liguria per 'commemorare' i repubblichini uccisi, a detta della vulgata post fascista, sul Monte Manfrei, nel Savonese. Come hanno confermato testimoni, storici e ricercatori, la presunta strage di 200 repubblichini da parte di non meglio identificate formazioni partigiane, subito dopo la Liberazione, è una falsità. Fa testo in tal senso la testimonianza della maestra di Sassello Fausta Siri Scasso che racconta: "Io c'ero e ho visto con questi occhi e ora le cose ve le sto raccontando con questa bocca. Non c'e stato nessun eccidio sul Monte Manfrei". Così l'Anpi commenta la foto postata sui social dal consigliere regionale Angelo Vaccarezza che si è recato stamani, con la fascia istituzionale della Regione Liguria, sul monte Manfrei dove, secondo la narrazione fascista, si sarebbe compiuta per mano dei partigiani, una strage di 200 maro' della San Marco. Un eccidio che secondo storici, testimoni e anche carte recuperate della repubblica sociale non sarebbe mai avvenuto.
    "Nessuno nega la pietà per i morti - scrive l'Anpi -, ma indossare la fascia della regione Liguria e onorare chi difendeva Mussolini e le nefandezze compiute da chi era schierato con lui, offende la storia di chi anche in questa terra ha dato la vita per permettere, anche ai cialtroni, di esprimersi. Il quesito evidente è se Vaccarezza per andare a commemorare ciò che non esiste utilizza oltre la fascia della Regione, anche i fondi della Regione, già profondamente provata da una gestione che solo per generosità la si può definire discutibile - conclude l'associazione partigiani -. Ma le altre forze della maggioranza di cui ancora fa parte sono d'accordo? Se così non fosse, con quale coraggio potete sedere nella sala dedicata a Sandro Pertini (la sala del consiglio regionale.
    ndr)?". 

   Ghio, Vaccarezza viola memoria di chi ci liberò da nazifascismo 
"La presenza in forma ufficiale del consigliere di Forza italia Vaccarezza alla cerimonia di commemorazione dei repubblichini sul Monte Manfrei nel savonese è una grave violazione della memoria di chi morì combattendo dalla parte giusta, per liberare anche quei territori dal nazifascismo". Lo scrive in una nota Valentina Ghio, vicecapogruppo Pd alla Camera. "In forma privata - scrive Ghio - ciascuno può decidere di impiegare il proprio tempo a commemorare chi vuole, ma rappresentare la Regione in forma ufficiale per onorare chi ha sostenuto un regime efferato che ha causato lutti e sofferenze indicibili nel nostro Paese e nella nostra regione, è grave e inqualificabile, oltre che lontano dallo spirito Costituzionale che dovrebbe permeare l'operato dei rappresentanti delle istituzioni. Gli altri rappresentanti della maggioranza, concordano con l'utilizzo del vessillo della Regione a ricordo di chi sostenne il regime fascista e si adoperò per combattere chi voleva liberare l'Italia? Ci auguriamo - conclude - che qualcuno di loro faccia chiarezza su questo episodio che getta ulteriore ombra sulla situazione già difficile che sta vivendo la regione Liguria".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza