La Spezia è pronta per la
demolizione della ciminiera dell'ex centrale elettrica Enel. "Un
progetto storico - si legge nella nota del Comune - parte di un
ampio programma di riqualificazione dell'area di Vallegrande
voluto dall'Amministrazione, che ha già portato alla chiusura
definitiva dell'impianto della centrale Enel, simbolo di
un'epoca passata che necessita di un intervento ambientale per
eliminare il suo impatto negativo sulla città e i suoi
abitanti".
"Il completamento del progetto di demolizione è un passo
avanti molto importante verso l'avvio del cantiere per
l'abbattimento della ciminiera dell'ex Centrale Elettrica Enel.
È una conferma della volontà dell'Amministrazione di mantenere
le promesse fatte ai cittadini: una bonifica completa dell'area
di Vallegrande e il suo rilancio in un'ottica di sviluppo
sostenibile, con l'apertura di nuove opportunità per aziende e
lavoratori - ha detto Peracchini - Molto presto, inoltre, avremo
l'opportunità di conoscere le proposte degli investitori
presentate durante la manifestazione d'interesse. L'intera area
dell'ex centrale Enel appartiene a un triste passato che non ci
rappresenta più e con questa operazione, lanciamo un segnale
forte di un deciso cambio di passo della città, con
un'attenzione verso la salute dei cittadini e il rispetto
dell'ambiente. È un gesto d'amore e rispetto per il nostro
territorio". Recentemente è stata completata la relazione
tecnica che consentirà l'inizio dei lavori: la demolizione dei
220m di ciminiera sarà realizzata tramite un cantiere in quota,
utilizzando una piattaforma autosollevante che permetterà una
demolizione puntuale e sicura della struttura, nel rispetto
delle norme ambientali. La tecnica di demolizione applicata
prevede di intervenire partendo dalla sommità e riducendo
progressivamente l'altezza della ciminiera. I materiali demoliti
vengono man mano gettati dentro la canna, che funge così da
convogliatore, per poi essere prelevati dai mezzi d'opera. Con
lo stesso metodo, verranno demoliti anche tutti gli edifici e i
manufatti collegati all'area, inclusi nel programma di
ambientalizzazione e riqualificazione, tenendo però in
considerazione nell'operazione l'altezza del singolo edificio e
del suo contesto. Le tempistiche del progetto sono in linea con
gli obiettivi prefissati: la demolizione completa della
ciminiera è prevista tra la fine del 2025 e l'inizio del 2026.
Lo scorso maggio, Enel ha aggiudicato la gara per l'avvio del
programma e il cantiere è attualmente in fase di sviluppo.
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