"Quello che per il presidente Toti
può essere determinante è la valutazione sulla linea politica
tenuta dalla giunta. Toti chiede alla maggioranza di tenere la
linea politica che tutti insieme abbiamo portato avanti. Se
questo dovesse invece cambiare lui potrebbe anche valutare un
cambiamento rispetto alla linea che sta tenendo". Così
l'assessore Giampedrone dopo l'incontro con Toti rispondendo a
una domanda sulle possibili dimissioni del presidente.
"Il presidente Toti continua a pensare al peso della
poltrona e al fatto che le dimissioni avrebbero potuto
consentirgli una azione più facile. Sarebbe stato libero,
avrebbe potuto parlare. Ma ritiene che la poltrona non è nella
sua disponibilità perchè quella poltrona è degli elettori per
cui questo peso continua a tenerlo" ha aggiunto Giampedrone.
"Venerdì comunque incontrerà il ministro Salvini e farà
ulteriori riflessioni sulla sua posizione".
Nei giorni scorsi il presidente ad interim Piana ha
annunciato che la posizione della Regione sul Rigassificatore
può cambiare per sostenere le valutazioni del territorio
savonese, che è contrario all'opera. Toti, anche come
Commissario, si era invece sempre speso per portare avanti il
progetto.
"Sul rigassificatore - ha detto Giampedrone - ogni marcia
indietro della Regione, che peraltro non è possibile, è
interpretabile come un cambio di rotta rispetto alla linea della
presidenza e del Commissario. Toti chiede a tutti la massima
attenzione su un piano nazionale che è del governo. E' legittima
l'attenzione per il territorio e tutto quanto il vicepresidente
Piana sta facendo, ma non come cambio di rotta rispetto a quanto
fatto fino al 7 maggio".
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