Ha violentato la sua ex compagna
mentre lei, la sera della vigilia di Natale, stava dormendo con
la figlia di due anni. Poi le ha intimato di darle il pin del
telefono insultandola e minacciando di violentarla di nuovo. Per
questo un 29enne ecuadoriano è stato condannato dal tribunale di
Genova a 4 anni e mezzo di carcere.
La donna lo aveva invitato a cena a casa dei genitori
affinché passasse la festa con la figlia anche se si erano
lasciati da alcuni mesi a causa della gelosia di lui. Dopo la
violenza, la donna sotto choc si era rifugiata in un'altra
stanza, aveva raccontato tutto alla madre e con un'amica era
andata in ospedale. Per trovare il coraggio di denunciarlo ci ha
messo quasi un anno, poi si è decisa grazie al supporto del
centro antiviolenza Mascherona e dall'avvocata Nadia Calafato.
"Mi dispiaceva per mia figlia - ha detto la donna ai giudici -
ma quando l'ho rivisto dopo quasi un anno e lui si è comportato
come se nulla fosse accaduto mi sono decisa".
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