Ci sarà un processo per la morte di
Nada Cella, la giovane segretaria uccisa nel 1996 nello studio
dove lavorava a Chiavari (Genova). Lo hanno deciso i giudici
della Corte di appello di Genova che hanno accolto il ricorso
della Procura contro il proscioglimento di Anna Lucia Cecere,
l'ex insegnante accusata di essere l'assassina, del
commercialista Marco Soracco, da cui lavorava Nada, e l'anziana
madre Marisa Bacchioni. Andranno tutti a processo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA