È iniziata tra le polemiche la prima seduta del Consiglio regionale della Liguria della XII legislatura presieduta in via provvisoria, cioè fino alla elezione del presidente, dal consigliere anagraficamente più anziano Giovanni Boitano (Orgoglio Liguria). Quando quest'ultimo ha aperto i lavori i banchi dell'opposizione erano a sorpresa tutti vuoti, il presidente della Regione Liguria Marco Bucci allora si è alzato attaccandola ad alta voce. "È una vergogna, è inaccettabile questo ritardo, - ha dichiarato - i cittadini liguri non possono aspettare, il segretario generale ha il dovere di dirci come dobbiamo comportarci". All'arrivo di uno dei consiglieri più giovani Federico Romeo (Pd), che nella prima seduta ricopre l'incarico di consigliere segretaro, Bucci gli ha urlato "vergognatevi". "Urla con i tuoi non con me, - ha replicato Romeo - la vergogna tienitela per te". Il resto dell'opposizione in riunione è arrivato con alcuni minuti di ritardo e sono potuti riprendere i lavori.
All'ordine del giorno la nomina della Giunta delle elezioni, l'elezione del presidente e del vice presidente del Consiglio regionale, l'elezione del segretario del Consiglio regionale, infine il giuramento del presidente della Giunta regionale ai sensi dell'articolo 38 dello statuto dell'ente.
Bucci, Consiglio regionale realizzi futuro brillante per Liguria
"Ci aspettiamo un Consiglio regionale che sia in grado di programmare e realizzare un futuro brillante per la Liguria, che deve essere in crescita, un futuro che garantisca una grande qualità di vita per noi e per i nostri figli, avendo ben chiaro che la Liguria è il posto più bello del Mediterraneo per vivere, lavorare e trascorrere il tempo libero". Così il presidente della Regione Liguria Marco Bucci interviene a margine della prima seduta del Consiglio regionale della XII legislatura. "Sarò sempre presente in Consiglio regionale compatibilmente, è ovvio, con cosa avverrà e con le priorità che si presenteranno - aggiunge -. Ci sarò come ho fatto in Consiglio comunale in questi ultimi 7 anni da sindaco di Genova: penso di essere stato il sindaco che è stato più presente in assoluto in Consiglio comunale".
Regione Liguria, Bucci 'inizia nuovo cammino fatto di decisioni'
'"È un'occasione importante, è l'inizio di un nuovo cammino per la nostra Regione, lo sottolineo, è l'inizio di un nuovo cammino per la Liguria, essere in questa sala è un privilegio e abbiamo il dovere di servire i nostri cittadini, non possiamo dare per scontata la loro fiducia, talvolta i cittadini non sono contenti, dobbiamo pensarci e fare in modo che il pensiero diventi azione". È l'invito lanciato dal presidente della Regione Liguria Marco Bucci nella prima seduta di Consiglio regionale della XII legislatura prima di prestare giuramento di fedeltà alla Costituzione della Repubblica e allo Statuto regionale. "Siamo qui perché abbiamo un obiettivo comune - dichiara -: costruire una Liguria migliore, questo vorrei che fosse ben chiaro, è l'obiettivo di tutti noi, non c'è differenza di opinioni o ideologie. Ognuno qui rappresenta un pezzo della nostra terra, un pezzo della Liguria, è importante, non dobbiamo mai dimenticarcelo, la Liguria è composta da tante realtà differenti, la diversità è un valore". "Penso che sia nostro dovere non essere miopi e non rimandare le decisioni, - sottolinea il presidente della Regione Liguria - siamo qui per decidere e vorrei che fosse chiaro, il nostro dovere è decidere, non è un diritto ma un dovere, se rimandiamo le decisioni difficili facciamo un danno a noi e soprattutto ai nostri figli. Le porte del mio ufficio saranno sempre aperte a tutti. Prometto che ci sarà ascolto per tutti, prometto che noi prenderemo decisioni". "Immaginiamo il futuro e costruiamolo tutti assieme, costruiamolo con coraggio, facciamo in modo che questo Consiglio regionale sia ricordato, - conclude Bucci - la Storia si ricorda, la Storia non ci ricorderà per le parole che abbiamo detto ma per i fatti che abbiamo fatto".
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