Un detenuto di origini magrebine,
ristretto in terza sezione piano terra del carcere di Genova
Marassi durante l'ora d'aria è riuscito a saltare il muro di
cinta ed è saltato sul camion della spazzatura che passava
sotto la casa circondariale. E' stato preso solo per l'immediato
intervento della Polizia penitenziaria. Lo rende noto Fabio
Pagani, segretario della UilPa Polizia Penitenziaria.
"La situazione complessiva nelle prigioni è da tempo fuori
controllo e, ciò che è peggio, si aggrava giorno per giorno.
Sono ormai 16mila i detenuti oltre la capienza massima, mentre
mancano oltre 18mila unità alla Polizia penitenziaria. Anche a
Marassi, su 535 posti, sono ammassati 696 reclusi che vengono
gestiti da appena 330 agenti , con una conduzione direttore e
comandante alquanto approssimativa (rispettivamente in
precedenza direttore di Biella e comandante di Imperia ), che
continuano ad allocare detenuti pericolosi in sezioni non
"idonee" spiega il segretario della UilPa.
"Servono subito misure deflative della densità detentiva,
vanno potenziati gli organici della Polizia penitenziaria,
necessita garantire l'assistenza sanitaria e vanno avviate
riforme complessive. In assenza di tutto ciò, nostro malgrado,
il 2025 rischierà di essere peggiore del 2024 , - conclude
PAGANI
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