Implementazione delle squadre di
lepri, operatori che raccolgono il materiale che resta fuori dai
cassonetti, ma anche l'inserimento di educatori opportunamente
formati per indirizzare i cittadini a comportamenti corretti nel
conferimento dei rifiuti. Sono le due direttrici su cui Amiu,
l'azienda partecipata comunale di gestione dei rifiuti, sta
lavorando su indicazione del Comune di Genova, dopo il caso dei
disservizi registrati in tutta la città durante il periodo delle
feste natalizie. Lo ha detto l'assessore comunale Mauro
Avvenente durante la seduta di oggi in consiglio comunale
rispondendo a un'interrogazione di. Claudio Villa, consigliere
del Pd che ha parlato di "situazione drammatica durante il
periodo natalizio, ma critica durante tutto l'anno". Avvenente
ha ricordato che l'accumulo di rifiuti nelle strade, con i
cassonetti strabordanti, è stato provocato sia dalla "chiusura
degli impianti di conferimento nei giorni festivi" sia da un
maggior numero di "rifiuti da imballaggi legati agli acquisti
natalizi". L'esponente della giunta Bucci ha inoltre
sottolineato come "la manca di un sito di conferimento
temporaneo in città renda complicata la logistica della gestione
rifiuti" ma chiarito che "non c'è alcuna intenzione di tornare
indietro sulla chiusura del sito della Fiumara". Infine
Avvenente fa presente che la situazione di degrado non vede
senza colpa gli utenti: "Ce n'è per l'asino e per chi lo mena -
afferma - recentemente grazie all'utilizzo delle videocamere è
stato individuato e sanzionato dalla polizia locale un cittadino
che, in via Righetti, ha pensato di abbandonare vicino ai
cassonetti sette rotoli di erba sintetica".
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