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Mafia, immobile confiscato a Genova diventa casa della legalità

Mafia, immobile confiscato a Genova diventa casa della legalità

Maresca, 'Progetto condiviso con Procura, enti e associazioni'

GENOVA, 13 gennaio 2025, 14:34

Redazione ANSA

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Un immobile confiscato alla criminalità organizzata nel centro storico di Genova diventerà una 'Casa della legalità' in accordo con la Procura della Repubblica, enti e associazioni: un luogo che consentirà di tutelare soprattutto le donne, le fasce deboli fornendo un appoggio giuridico e legale ai soggetti più fragili, attraverso una cooperazione orizzontale tra pubblica amministrazione e associazioni. È il progetto illustrato dall'assessore al Patrimonio del Comune di Genova Francesco Maresca in commissione comunale "Il primo immobile che stiamo cercando ospiterà una casa della legalità in centro storico - anticipa -. Cerchiamo un immobile consono, di grande metratura, e a tal proposito è già in programma ad inizio febbraio un incontro con il procuratore della Repubblica per discutere su alcune possibilità in centro storico, e mettere in piedi una concreta collaborazione".
    "Il secondo progetto del Comune di Genova riguarda la nascita di una 'casa della cultura', della musica e delle arti in generale, per venire incontro agli artisti, non soltanto locali, che faticano a trasmettere in città la loro arte e la cultura. - continua l'assessore - Anche in questo caso è in atto la ricerca di un immobile adatto e ci sono proposte ed idee che valuteremo.
    Terzo progetto, trovare un immobile per i giovani genovesi e non, e non soltanto universitari, perché a Genova ci sono tanti giovani meno considerati, che fanno lavori importanti, come i giovani portuali, ottimi riparatori navali, e saldatori, le cui professioni sono linfa vitale per la nostra comunità e che possono e devono essere maggiormente inseriti nel tessuto cittadino".
    I beni confiscati alla criminalità organizzata a disposizione del Comune di Genova sono 68, nel 2025 è in programma la partecipazione a cinque nuovi bandi, mentre a fine anno il Comune ha partecipato e vinto un bando di Regione Liguria, per ottenere finanziamenti del valore di 100 mila euro, per lavori di manutenzione straordinaria alla copertura del tetto di uno degli immobili assegnati in Via Giambattista Vico, che diventerà una casa di accoglienza e supporto alle famiglie disagiate e in difficoltà. I lavori saranno terminati entro la fine del 2025.
   

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