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A Genova un Don Giovanni tra Molière e Da Ponte

A Genova un Don Giovanni tra Molière e Da Ponte

Alternanza stridente monologhi-versi libretto

GENOVA, 15 gennaio 2025, 16:14

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Molière mescolato con Da Ponte, con il supporto musicale di Mozart. Questa l'idea alla base del "Don Giovanni" ideato, diretto e interpretato da Arturo Cirillo, ieri sera in scena al Teatro Ivo Chiesa. Lo spettacolo è una coproduzione di Marche Teatro, Teatro di Napoli, Teatro Nazionale di Genova e Emilia Romagna Teatro ERT. Don Giovanni è uno dei personaggi più straordinari della letteratura e della musica. Creato da Tirso de Molina ("El burlador de Sivilla") ha affascinato Moliere, Goldoni, Gluck, Mozart solo per citare alcuni degli artisti che lo hanno affrontato. Una figura complessa che sfugge a ogni etichettatura. Un impenitente rubacuori, certo, ma soprattutto un ingannatore e un immorale che sfida il cielo e dal cielo viene punito. Cirillo, dunque, è partito da un progetto interessante, mettendo insieme i due capolavori assoluti, quello di Moliere per la prosa e quello di Mozart per la musica. Ma l'incontro si è rivelato del tutto infelice. La partitura mozartiana è stata proposta come sottofondo, in una pessima trascrizione sulla quale gli attori recitavano con qualche rigidità il testo di Da Ponte: versi bellissimi, certo, ma che il grande librettista aveva pensato per il canto non per la prosa. E dunque il copione prevedeva una alternanza alquanto stridente fra i lunghi monologhi e dialoghi di Moliere e i versi di Da Ponte rigorosamente sintetici essendo destinati alle arie, ai recitativi e ai concertati. E' infine mancato quell'equilibrio straordinario fra comico e tragico che avvolge Don Giovanni. Il tono era volutamente leggero, qualche gag simpatica non ha risollevato le sorti della recita e l'arrivo del Commendatore nel finale si è rivelato davvero deludente. Bravi comunque gli attori: accanto a Cirillo, Giacomo Vigentini, Giulia Trippetta, Irene Ciani, Francesco Petruzzelli, Rosario Giglio.
   

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