E' stato interrogato in procura a Genova per diverse ore Mario Sommariva, l'attuale presidente del gruppo Spinelli.
E' indagato insieme all''imprenditore Aldo Spinelli e all'ex presidente dell'Autorità portuale Paolo Emilio Signorini per l'occupazione abusiva del terminal multipurpose di Ponte Etiopia nel porto di Genova.
L'inchiesta, coordinata dal
pm Walter Cotugno è partita dopo la sentenza del Consiglio di
Stato dello scorso ottobre che ha ritenuto illegittima
quell'assegnazione dopo il ricorso presentato dalla società che
gestisce il terminal Sech. Su quell'area di oltre 140mila metri
quadri la società Gpt, Genoa Port Terminal (partecipata per il
51% proprio dal Gruppo Spinelli e per il 49% da Hapag Lloyd)
avrebbe movimentato, secondo l'accusa, in prevalenza contenitori
mentre il piano regolatore del porto prevedeva che attraccassero
in numero maggiore traghetti e merci varie.
Per la Procura in questo modo l'azienda avrebbe ottenuto
indebiti vantaggi. Sommariva ha respinto le accuse sostenendo
che non c'è alcuna occupazione abusiva e contestando la sentenza
del Consiglio di Sato. Inoltre avrebbe detto di essere arrivato
da poco al gruppo e quindi di non avere responsabilità. Era
stato nominato presidente della Spinelli srl il 1 ottobre 2024 e
a lui è contestato il fatto di non essere intervenuto e aver
mantenuto l'occupazione dell'area in "assenza di una concessione
demaniale" visto che era stata annullata. Spinelli e Signorini
invece sono indagati per il rinnovo della concessione del 2018
in violazione del piano regolatore portuale del 2001.
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