L'impianto accusatorio a carico di
carabinieri e poliziotti imputati per la morte di Giuseppe Uva,
è "complessivamente meritevole di essere sottoposto a un
doveroso approfondimento dibattimentale" in quanto dalle perizie
è emerso che il decesso non è "incompatibile con la presenza di
eventuali lesioni eteroindotte". Lo scrive il gup di Varese
Stefano Sala nel decreto con il quale ieri ha rinviato a
giudizio sei agenti e un militare accusati di omicidio
preterintenzionale e altri reati.
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