Altri tre falsi allarmi sono stati segnalati a Milano dopo l'annuncio inviato nei giorni scorsi dal Fbi di possibili attentati di matrice islamica al Duomo e al teatro alla Scala. Ma questa volta è scattata la prima denuncia per procurato allarme. In stato di irreperibilità è stato infatti indagato l'intestatario del cellulare da cui alle 13 è partita una telefonata alla centrale della polizia dicendo "qui c'è una bomba, qui c'è una bomba!". E' un pregiudicato al momento irreperibile.
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