"Avevamo conosciuto un Giuseppe Sala deciso capace di scelte anche controcorrente, determinato dall'affermare i suoi principi e, invece, ci troviamo a leggere dichiarazioni al limite della piaggeria nei confronti dell'attuale sindaco di Milano, al quale il presunto successore già assegna un ruolo di primo piano nel suo presunto futuro da primo cittadino". Lo dichiara Alessandro Colucci, coordinatore di Ncd in Lombardia, commentando l'intervista al quotidiano La Repubblica con cui il commissario Expo, Giuseppe Sala, ha anticipato l'avvio della sua campagna per le primarie del centrosinistra a Milano.
"Tutto - aggiunge Colucci in una nota - per elemosinare un pugno di voti a sinistra che consentano a Sala di tentare di vincere le primarie. Se queste sono le poco dignitose premesse non è difficile immaginare che come sindaco Sala sarebbe disastroso".
"Quanto al Nuovo Centrodestra, da cui Sala sente il dovere di prendere preventivamente le distanze, - conclude il coordinatore lombardo - l'ex commissario unico stia tranquillo, nessuno gli ha mai chiesto nulla. Ci siamo, infatti, sgolati nei mesi scorsi per proporre la creazione di un centrodestra nuovo, sul modello lombardo, capace di porsi proprio quale reale alternativa alla sinistra. Un Sala incoronato dagli amici di Pisapia a noi non interessa e non è mai interessato".
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