Ha raccontato agli investigatori di
"avere avviato un percorso di conversione alla fede ebraica da
circa tre anni" Mattia del Zotto, il giovane di Nova Milanese
arrestato ieri sera per il triplice omicidio dei nonni paterni e
della zia e per il tentato omicidio di altre 5 persone, tra cui
i nonni materni, avvelenandoli con il tallio.
Il ragazzo, che ieri sera ai carabinieri che lo stavano
arrestando ha detto di aver agito "per punire persone impure",
interrogato circa un mese fa, aveva spiegato: "Io solitamente
non avevo rapporti con i mie nonni, nè paterni nè materni, a
volte quelli materni venivano a trovarci e io li notavo perché
vivo lì. Ritengo che, per il semplice fatto che siano parenti,
io non debba necessariamente avere un rapporto di affetto così
approfondito con loro".
A proposito della sua presunta conversione alla "fede
ebraica" o al timore che avesse abbracciato una "setta", la
madre Cristina, sempre lo scorso novembre, ha messo a verbale
che Mattia ad un certo punto avrebbe "incominciato ad assumere"
un "atteggiamento particolare" come quello di cambiare canale
quando in tv andavano in onda spot pubblicitari. E per far ciò
usava direttamente il pulsante del televisore perché "è contro
l'utilizzo del telecomando". Tra l'altro la signora ha spiegato
che il figlio ha cominciato a limitare "i pasti in misura
'essenziale', eliminando completamente dolci e alcoolici".
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